È accaduto a Goteborg, in Svezia.
Un momento davvero terrificante, il rottweiler attacca il bambino e non vuole lasciarlo andare ma il padrone non si trova.
Intervengono diverse persone per cercare di fermarlo e l'unica soluzione sembra quella di sfilare i pantaloni al bimbo.
Fortunatamente non ci sono stati gravi danni ma solo un forte spavento.
Il rottweiler viene descritto come equilibrato, protettivo e determinato, ma anche tranquillo, obbediente, addestrabile, coraggioso, indipendente e fedele al padrone al quale ricambia abbondantemente gli affetti e le cure che gli vengono offerte.
In ogni caso, l'istinto alla difesa del territorio è, in questo cane, molto forte, e la sua reazione contro quelle che esso percepisce come minacce territoriali può essere fatale.
Questa razza era tra quelle elencate nella lista delle razze canine pericolose, attualmente non più in vigore dopo l'entrata del nuovo ordinamento del 13 gennaio 2007 dove non si fa più riferimento all'aggressività del cane in base alla razza d'appartenenza.
Particolare attenzione deve essere posta riguardo all'interazione del Rottweiler con i bambini.
Il Rottweiler è un cane docile, amabile e protettivo nei confronti dei bambini della propria famiglia e se ben socializzato anche con altri bambini, è portato ad essere tollerante, in quanto sa che non ha nulla da temere.
Come tutti i cani di una certa stazza e proporzionale forza deve essere educato nella maniera corretta da persone che conoscano la razza, in caso contrario sarà bene tenere d'occhio i cani in presenza dei bambini e solo quando si è sicuri che li sappiano riconoscere ci si può fidare.
Di norma mai lasciare un cane da solo con i bambini piccoli.
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